lunedì 7 novembre 2011

Un mese fa: Manifestazione Incendio Piscina Iseo Centro sportivo Ripamonti Milano zona9

Il video è la prima parte della manifestazione che si è tenuta il 13 Ottobre a Milano, in zona 9 con partenza da Villa Litta e arrivo al centro sportivo Ripamonti. Parte con l'intervista al consigliere di zona Vincenzo Agnusdei e con un click, disponibile sul video e sui successivi, è possibile passare ai vari interventi delle persone che sono sono intervenute davanti al piazzale del centro sportivo Ripamonti.
In fondo alla pagina tutti i video della manifestazione.



Sabato 8 Ottobre 2011 scoppia un incendio al centro sportivo Ripamonti.

Il 13 ottobre con l'adesione di tutti i gruppi del consiglio di zona 9 e la partecipazione di tanti cittadini e associazioni si è tenuta una manifestazione che è partita da villa Litta per arrivare in piazza Iseo.
Il Movimento 5 Stelle ha aderito e partecipato alla manifestazione come tutti gli altri gruppi consigliari.

Eravamo contrari a portare le bandiere di gruppi politici, è stato comunque davvero bello vedere sfilare insieme gruppi diversi tra loro.
In merito all'incendio, come va ancora chiedendosi Nando Dalla Chiesa, è davvero strano il fatto che abbiano compiuto un gesto così eclatante. Spavalderia o incoscienza?
Come sottolineato anche da noi in un intervento in consiglio di zona, non crediamo proprio che questo sia il volto della ndragheta o mafia o camorra made in Lombardia
ovvero la diramazione lombarda. Qui si fanno affari senza clamore.

La mafia, la ndragheta, la camorra o qualsiasi organizzazione criminale,
siamo convinti che qui sia “cosa” da colletti bianchi.
Qui la criminalità non è quella dei gesti eclatanti.
La criminalità organizzata è contigua al business: dove c'è grana c'è mafia, dove c'è corruzione c'è mafia?
La corte dei conti ce lo rivela, da quando è iniziata la crisi il business della corruzione non ha subito un rallentamento di pari passo con l'economia ma un accelerazione.
La corte dei conti rivela che nel 2010 la corruzione è aumentata del 229% rispetto al 2009
Trasparency, (http://www.transparency.it/) una organizzazione che stila in maniera indipendente il livello di trasparenza degli stati, ci rivela che su 183 paesi, l'Italia era al 30° posto nel 1993 ha perso 2 posizioni l'anno per posizionarsi al 68° posto nel 2010

L'Italia vive in un mercato corrotto che non stimola la competitività e di conseguenza anche le spese per le opere in Italia risultano notevolmente più alte rispetto ad altri paesi.

Un esempio su tutti:
il costo per km della costruzione dell'alta velocità
Parigi-Lione 10 milioni
Madrid-Siviglia 10 milioni
Tokio-Osaka 9 milioni
Roma-Napoli 47 milioni Si Roma-Napoli, lo stesso tipo di opera costa 5 volte iù che nel resto del mondo.
E' un problema del sud Italia? Proprio no
Torino-Novara e Novara-Milano costano quasi 8 volte più che del resto del mondo.

Ed infine Bologna-Firenze con 96 milioni per km, arriviamo ad avere un costo vicino a 10 volte
il costo del resto del mondo per Chilometro

Dove vogliamo arrivare? Come ci stiamo muovendo? Crediamo che da questo stallo se ne potrà uscire solo se ad ogni cittadino sarà data la possibilità di esprimere la propria opinione.
Questo lo si deve fare in due modi: dando accesso facile a tutte le informazioni e gli atti della pubblica amministrazione e la possibilità della reale di influire sulle scelte.


*I dati qui esposti sono presi dal libro di Nunzia Penelope: "Soldi rubati" editore Ponte delle Grazie.


Link ai video della manifestazione Iseo:
Intervista Vincenzo Agnusdei e partenza manifestazione:
Interventi in piazza Iseo:
Presidente zona 9 Uguccioni
Lettura saluti Pisapia, da Loconsolo:
Nando Dalla Chiesa:
Assessore Sport Bisconti:
Assessore sicurezza Granelli:
Presidente Commissione Sport consiglio di zona 9 Tucci:
Saluti finali presidente zona 9 Uguccioni:
Servizio del TG3: