lunedì 10 ottobre 2011

Milano zona 9: la prima volta del maxischermo durante un consiglio



   


Nella sala consigliare di zona 9 vi sono 2 proiettori. Pensavo fosse una cosa normale utilizzarli. Mi sono preparato con foto e video da mostrare e ho chiesto al tecnico come avremmo dovuto fare, dal momento che avrei dovuto cambiare postazione. La tessera che abbiamo non può essere utilizzata in qualsiasi postazione. Alla postazione e alla tessera è legata la registrazione audio del consiglio.
Viene prodotto un file audio per ogni intervento e il nome del file contiene il nome del consigliere che ha la parola. Mi son sentito rispondere che non era stato mai usato durante un consiglio di zona.
Abbiamo subito fatto una una prova. Detto fatto tutto ok.
Al momento dell'intervento ho cambiato postazione e mi sono avvicinato al cavo. Un giornalista di un giornale di zona, in sala è rimasto entusiasta dalla modalità di esposizione. Timidamente abbiamo registrato l'intervento, rielaborato il video oscurando i volti degli altri consiglieri a cui non abbiamo chiesto il permesso. L'audio lascia un po' a desiderare perché durante il consiglio c'è spesso un brusio di sottofondo e qualche pentola di fagioli in azione :-).


Spiace che l'esposizione non abbia sortito alcun effetto. Ai contenuti (http://anlater.blogspot.com/2011/10/milano-zona9-spazi-comunali-uso_05.html) non è stata data una sonora 'spernacchiata'. I consiglieri hanno solo ignorato gli elementi. Come si può sentire nell'esposizione, viene detto esplicitamente che tutto il 'castello' crolla al mancare di certi presupposti: condizioni e durata del precedente contratto.
Al presidente della commissione territorio e alla maggior parte dei consiglieri era stata  inviata una mail 2 giorni prima. In particolare il presidente della commissione aveva anche risposto. Mi aspettavo che si arrivasse in aula con le informazioni che sarebbero servite a smontare il 'castello'.
L'unica notizia che è venuta fuori è stata che la durata del contratto precedente era di 5 anni.
Questa notizia dei 5 anni ne aspettava un'altra: qual'era il rapporto delle superfici verde e parcheggio.

L'ultima notizia  non è arrivata durante il consiglio. Mi aspettavo quindi un rinvio, una sospensione un chiarimento. Invece ognuno ha scelto in libertà e ha deciso che non serviva avere tale informazione, tutti tranne 3,  hanno deciso che fosse concesso il parcheggio. Qualcuno ha anche detto che tanto questo rinnovo è per un solo anno: lì fra un po' inizieranno i lavori della gronda nord.

Le aiuole limitrofe allora? Tanto manca un anno! E tutti questi anni passati perché gli altri condomini di via Santa Monica e via Santa Marcellina da Viale Sarca a Viale Suzzani non hanno potuto avere questo optional del parcheggio comunale recintato sotto casa?
Come si può vedere nella figura qui sotto tutti i condomini hanno lo stesso spazio davanti ma solo uno sembra usufruire di questo optional.



Dopo il consiglio, dopo la votazione qualcuno sembra aver trovato la delibera precedente; sembra non vi fosse alcun obbligo di cura e custodia dell'area verde. Qualcuno deve essersi sentito sollevato da questa notizia: si è votato quindi senza sapere, come se si stesse giocando alla lotteria

Dal mio punto di vista si è persa un occasione per mostrare che il consiglio di zona 9 e i suoi consiglieri decidono in base a fatti oggettivi, ascoltano e fanno verifiche. Fare il contrario di questo modo di procedere non so a cosa può portare. Viene fuori un libero arbitrio che risponde a paure e simpatie. 

Se arrivano i cattivi non credo proprio che il consiglio possa vantarsi del fatto che utilizza elementi oggettivi per scegliere. Se l'elemento oggettivo non è prassi e non è stile, come potrà permettersi un domani il consiglio di zona 9, nei momenti cruciali, contare sull'oggettività? 

Purtroppo non sempre sono rose e fiori e purtroppo la civiltà del diritto non ci viene regalata: bisogna mantenerla. Il diritto si basa soprattutto sulla forma. 

Il mio pensiero in questo momento va all'atto di inciviltà che è stato commesso alla piscina Iseo: un incendio di origine dolosa in una piscina gestita da una associazione o società che è stata ritenuta non idonea dalla prefettura a causa di infiltrazioni malavitose.

   

Il consiglio di zona 9 sta promuovendo per giovedì 13 ottobre 2011 una fiaccolata che parte alle 18:15 da Villa Litta e arriva alla piscina Iseo. Spero che tanti cittadini rispondano all'appello.