lunedì 5 settembre 2011

Trasparenza o commissione antimafia?



Chiediamo la trasparenza e il più delle volte notiamo che la trasparenza c'è già.
Sull'albo pretorio del comune di Milano che si trova al link: http://www.comune.milano.it/albopretorio/AlboPretorioWeb/AlboPretorio.aspx

Si vedono tutti gli atti pubblici.  C'è di tutto anche il pagamento di fatture di pochi euro.
Non fosse che la pubblicazione  è di 15 giorni o 1 mese, segue l'oblio, ovvero spariscono dalla reperibilità on-line.

A breve si discuterà della commissione consigliare antimafia. Partiranno riunioni su riunioni ma la cosa difficile sarà come effettivamente dare un potere di controllo e una reale possibilità di prevenzione delle azioni della criminalità organizzata.


Torno al tema della trasparenza.
Vedo questa mattina pubblicata sull'albo pretorio dal 27/8/2011 al 26/9/2011



"BOLLETTINO
per la pubblicità della situazione patrimoniale dei
titolari di cariche elettive e direttive
Legge 5 luglio 1982– n. 441
"
(http://www.comune.milano.it/albopretorio/AlboPretorioWeb/showdoc.aspx?procid=15621)  se leggete dopo il 26/8/2011 lo trovate al link: http://zona9m5smilano.pbworks.com/w/file/fetch/45105998/RedditoConsiglieriComunaliCariche.pdf

Eccola la trasparenza solo per 1 mese ma eccola. Provate ad aprire e resterete esterefatti. Sono i redditi del 2009 e per di più dei consiglieri in cariva alla scorsa legislatura.
Benvenuta trasparenza ma se devi arrivare così non so a cosa tu possa servire a fare analisi ex-ante quando invece dovresti sostituire per la tua importanza tutte le commissioni anti-mafia o anti-ndrangheta o anti-camorra o anti-ingiustizia.
Rinnovo l'appello per una trasparenza trasparente e non di facciata.