domenica 27 novembre 2011

Zona 9 Milano: Variazione suddivizioni tra le commissioni istruttorie quote percentuali



Il punto 7 del consiglio di zona 9 che si terrà giovedì 1 dicembre 2011 (http://zona9m5smilano.pbworks.com/w/file/fetch/48375011/Consiglio%20di%20Zona%20del%201.12.2011.PDF) recita come sopra riportato:

Variazione delle suddivizioni tra le Commissioni Istruttorie delle quote percentuali del Bilancio 2011.

Il consiglio spenderà per i consiglieri da giugno a dircembre 2011 circa 151 mila euro.
Il consiglio ha deliberato per fondi MAAP l'ammontare di circa 24 mila euro.

Sotto c'è la mascherina che ha assegnato le percentuali tra le commissioni. Probabilmente si tratterà di modificare quelle percentuali. Vorrei che fossero anche i cittadini a partecipare alla definizione di tale ripartizione. Dato che tutte le iniziative hanno carattere sociale, molte inizitative presentata alle varie commissioni potrebbero ricondursi a 3 tipi:

Cultura, Educazione, Politiche Sociali e Salute.
Pertanto partirei dal considerare una suddivisione equa tra le 3 commissioni sopra: 33%, 33%, 33%.
I commissari delle altre avrebbero dei problemi?

Le sedute delle commissioni, quelle più proficue, generalmente hanno deliberato per 3 finanziamenti ammontare complessivi per seduta intorno ai 1200 euro (1,2 mila euro). L'assurdità è stata che per alcuni finanziamenti meritevoli per portare da 400 euro a 1000 euro il finanziamento si è dovuta invocare la riunione di commissioni congiunte. Quindi aggiungere un costo per l'amministrazione comunale, per pagare i consiglieri di circa 1200 euro per poter dare 600 euro in più.

Siamo all'assurdo. Il consiglio dovrebbe darsi una organizzazione sul modo di lavorare e deliberare per le iniziative delle associazioni. Devono essere date delle scadenze e i finanziamenti dovrebbero essere discussi tutti insieme non alla spicciolata e giustificandosi con la scusante della scadenza della richiesta. Il consiglio deve essere in grado di dettare i tempi di presentazione delle domande e delle discussioni.

"Ci sono cose che nessuno ci dirà"
In ultimo sembra proprio una miseria quello che gestirebbe la zona. Non di solo MAAP si vive, le commissioni istruttorie fanno anche altro e non sempre quello che si discute è riconducibile a qualcosa di quantificabile. E allora perché nelle commissioni istruttorie si continua ad arrivare senza che la documentazione sia inviata ai commissari: consiglieri e cittadini?



-------------------Approfondimenti--------------------------

Questa la mascherina del bilancio 2011 gestito indicativamente da giugno a dicembre 2011:


Prima considerazione, la cifra totale gestita è stata di circa 24 mila euro.
Ci sono state 17 sedute valide e probabilmente saranno 20 fino alla fine del 2011 e indicativamente 53 riunioni di commissioni fatte e quindi 56 prima della fine dell'anno.

Riunioni di commissione fino Novembre 2011:

  • Ambiente 7
  • Commercio 10
  • Cultura 6
  • Educazione 5
  • PMZ 3
  • Politiche Sociali e Salute 5
  • Sport 6
  • Territorio 11
I membri del consiglio di zona sono 41 per definire i membri delle commissioni è stato usato il criterio che può parteciparvi, per ogni gruppo, la metà approssimata per eccesso. Quindi ogni commissione ha i numeri di componenti indicati nella figura, nella colonna "Eccesso":


Quindi ad ogni commissione possono parteciparvi, percependo il gettone, fino a 24 consiglieri.
Consideriamo che non sempre sono tutti presenti e riteniamo 18 un numero plausibile, medio per ogni commissione che tenga conto anche delle commissioni congiunte. Consideriamo per il consiglio di zona, 38 il numero medio di consiglieri presenti.

(38*20 + 18*56)*60,43= 106.840,24

Sono 8 i consiglieri che usufruiscono dei riposi, prendiamo Giugno, Luglio, Settembre, Ottobre, Novembre:

 (8*800,00)*5=32.000,00

Stipendio del presidente Giugno-Dicembre: 2.100,00 * 6 = 12.600,00

Un costo di gestione di: 106.840,24 + 32.000,00 + 12.600,00 = 151.440,24

Alcuni dati di preambolo. La prossima seduta sarà la numero 19. L'unica seduta non valida è stata la numero 5.
L'unica persona stipendiata tra i consiglieri è il presidente il cui compenso dovrebbe essere circa 2100 euro. Agli altri spetta un gettone di presenza di 60,43 euro. Tutte le cifre qui riportate sono lorde. Quindi è il costo dell'amministrazione comunale non il netto percepito dai consiglieri. Anche perché la maggior parte dei consiglieri lascia una percentuale al partito. Noi del MoVimento 5 Stelle "arraffiamo" tutto per noi, facendoci tassare alla fonte ... un giorno scorprirò se la percentuale donata al partito è tassata.
Attenzione non è tutto. Il consigliere che non è disoccupato, non è studente, non è libero professionista ma è "dipendente" di una azienda pubblica o privata ha un ulteriore, possibile costo per l'amministrazione comunale. Può usufruire del riposo. Il riposo fino a pochi giorni fa spettava il giorno di commissione o consiglio ed eventualmente anche per il giorno dopo se la riunione supera la mezzanotte. Ultimamente sono intervenute 2 modifiche: è riconosciuto il giorno di riposo se si supera la mezzanotte ed è concesso nel giorno della seduta solo per il tempo strettamente necessario. Quindi non più tutto il giorno.
Cosa significa riposo e chi paga? Paga Pantalone. Ovvero l'azienda paga il proprio dipendente e viene poi rimborsata dall'amministrazione comunale.
In ogni caso questi rimborsi non possono superare gli 800 euro mensili.
Sui permessi, l'unica cosa che è dato sapere è che su 41 consiglieri sono 8 quelli che ne usufruiscono.
Personalmente, da libero professionista, potrei anche accettare il riconoscimento del riposo. Però non capisco perché solo per i dipendenti.


mercoledì 16 novembre 2011

Materne sostegno: il consiglio di zona 2 promuove una commissione congiunta


Il consiglio di zona 2 ha convocato per oggi, mercoledì 16 Novembre 2011 una commissione congiunta Educazione e la commissione Sanità e politiche sociali.
Riporto qui sotto la convocazione, cliccare per avere l'immagine in forma leggibile.
Sicuramente è da apprezzare l'iniziativa della zona 2 che intende affrontare l'argomento del sostegno. Il primo problema che hanno incontrato è stato quello di ricevere una fotografia relativa alla situazione sostegno dagli stessi uffici comunali che, sembra, non  riconosce come interlocutori.
Gli appunti sotto riportati sono parziali e incompleti e riguardano soprattutto la prima parte della riunione della commissione.
Vestendo anche i panni di consigliere di zona (della zona 9) mi rendo conto che tale opera è meritoria. Non nascondo la sensazione di mancanza di coordinamento con la giunta e con la commissione comunale. Non essendoci sincronizzazione si potrebbe rischiare di sovrapporre inutilmente i lavori. Questa impressione deriva dal fatto che come genitore, insieme ai presidenti degli altri poli continuiamo ad affrontare le stesse tematiche anche con l'assessorato all'educazione.
In ogni caso resta positivo il fatto che se ne parli e che eventualmente anche in altri luoghi se ne parli, magari arricchendo la partecipazione degli esperti e raccogliendo il contributo degli altri poli milanesi.

Sotto gli appunti presi al volo:

Data: 16 Novembre 2011
Commissione congiunta commissione educazione con “sanità e politiche sociali ...”

Presidente Sanità - Tranquillino: Vogliamo ottenere dei risultati. Questa roba qui parte in sordina, noi per primi daremo sequito per conseguire obiettivi. Questo è l'inizio. Abbiamo intenzione di procedere … l'impostazione si sta rilevando molto differente dalla precedente.

Consigliere zona 2 Battaglia: comunicare che è in atto la registrazione della commissione a seguito della comunicazione del dott. Provolo che autorizza a tutti a registrare. Dovrebbe essere votato il tavolo di lavoro con la commissione scuola.

Condigliere zona 2: ordine dei lavori. Non è pervenuto il materiale della commissione di questa sera. Vogliamo capire come viene gestita la commissione.

Consigliere Sardone: ordine dei lavori dato che è presente mezzo polo scolastico ed ho condiviso con loro, considerato che la mozione... richiesta delle educatrici.

Presidente educazione: Questione materiale, avevamo chiesto i dati del sostegno. Numero bambini e certificazioni. Ho ricevuto solo un documento parziale. Con l'elenco del num di bambini presenti nei poli di zona, ma non ci sono dati credibili sugli insegnanti di sostegno. Ci sono state difficoltà perché al settore è stato risposto che questo tipo di dati spettano ad altri settore scuola centrale. Bisogna lavorare per avere molti elementi in più di chiarimenti.

Battaglia: invitati o convocati.
Presidente Sanità - Tranquillino: questa commissione è da considerarsi in corso d'opera.
Presidente: sono stati convocati.
Presidente Sanità - Tranquillino: vorrei capire da Spadavecchia qual'è lo stato dell'arte. L'attività di sostegno.
Spadavecchia: come diceva il presidente. Fino all'anno scorso come rappresentante del liceo artistico Caravaggio per i progetti da realizzare nella scuola. Ho iniziato presso la Scuola speciale Pezzotti. Poi ho sempre fatto sostegno. Ora in pensione. Quando sono state chiuse le scuole speciali e c'è stata l'integrazione, l'inserimento veniva fatto senza che i docenti fossero preparati. Col passare del tempo le cose sono migliorate. Attuazione di attività di sostegno notevole. Soprattutto nelle elementari. Nelle superiori anni fa non c'era l'esperienza che si era già nel tempo formata nelle elementari. I docenti curriculari dovrebbero essere più preparati a seguire i bimbi. Solo che in genere il curriculare si rivolge al sostegno per portare via dalla classe il bambino che ha bisogno di sostegno. Molto spesso vedere che il disabile viene volontariamente mandato fuori dalla classe non è una buona cosa. I docenti di sostegno hanno in genere una buona preparazione. I corsi di formazione in realtà danno una infarinatura di tutto, poi il docente sul campo ha grosse difficoltà. Manca la conoscenza pratica. Soprattutto per quanto riguarda la sordità, forse perché è una esperienza particolare. I sordi vogliono il riconoscimenti della lingua dei segni. Loro la vorrebbero come lingua materna. Se non c'è la capacità uditiva è ovvio che bisogna trovare l'alternativa: la vista. Ci sono documenti scientifici che certificano che la lingua dei segni è una lingua. E' stato inviato a tutti i parlamenti del mondo e l'unica dove non è stata riconosciuta è l'Italia. La storia dei sordi ha le radici in Italia. C'è bisogno che i docenti di sostegno …. Spesso umanamente i docenti pur non avendo una preparazione lo accettano perché è l'unica possibilità per entrare nel mondo del lavoro. DSA disturbi specifici di apprendimento: dislessia, disgrafia discofonia (?). C'è una legge approvata l'anno scorso che dà le linee guida: riconosce l'esistenza di un disturbo e dice ache che non c'è bisgno del sostegno. Questo obbligherebbe ancora di più i docenti curriculari ad occuparsi di sostegno. Nel caso di Caravaggio ho suggerito di usare la ns insegnante di sostegno per fare corsi di formazione per i docenti curriculari. C'è un sacco di attività. Prima si sapeva che erano moltissimi nelle elementari e medie le DSA nelle superiori non se ne parlava. I ragazzi e le famiglie non vogliono che si parli di DSA... Alle superiori non veniva presentata alcuna documentazione. E solo quando avevano delle difficoltà nelle materie veniva fatto presente la DSA. Aumentano sempre di più, perché dichiarate dopo. I dislessici hanno bisogno del computer, della calcolatrice che può essere finanziato.
Genitori: purtroppo ci siamo fatti carico di un compito che non ci compete. Abbiamo cercato di fare una statistica ma i dati sono parziali. Gli uffici hanno già i dati.
Consigliera Zona 2: Uonpia (?) non interviene più con i provveditorati.
Consigliera zona 2 Sardone: il rapporto prima era imposto ora è consigliato. 1 a 2 1 a 3 1 a 1. Se rimana una facoltà del comune non possiamo come consiglio di zona chiedere al comune di rispettare i rapporti.
Ottolini: Normativa di riferimento Delibera regionale del 4/8/2011 nr. 2185. “Determinazioni in ordine al processo di individuazione e accompagnamento dell'alunno con disabilità ai fini dell'integrazione scolastica.” http://www.angsalombardia.it/objects/dgr4ago2011_9-2185.pdf
La commissione collegiale determina solo la scansione temporale della “visita”. La struttura redige una diagnosi funzionale che viene consegnata alla scuola. “..., nonché con indicazione se trattasi di patologia stabilizzata o progressiva ...”.

Interventi di genitori, PO e altri consiglieri ….

La seduda viene sciolta intorno alle 20:30.



lunedì 7 novembre 2011

Un mese fa: Manifestazione Incendio Piscina Iseo Centro sportivo Ripamonti Milano zona9

Il video è la prima parte della manifestazione che si è tenuta il 13 Ottobre a Milano, in zona 9 con partenza da Villa Litta e arrivo al centro sportivo Ripamonti. Parte con l'intervista al consigliere di zona Vincenzo Agnusdei e con un click, disponibile sul video e sui successivi, è possibile passare ai vari interventi delle persone che sono sono intervenute davanti al piazzale del centro sportivo Ripamonti.
In fondo alla pagina tutti i video della manifestazione.



Sabato 8 Ottobre 2011 scoppia un incendio al centro sportivo Ripamonti.

Il 13 ottobre con l'adesione di tutti i gruppi del consiglio di zona 9 e la partecipazione di tanti cittadini e associazioni si è tenuta una manifestazione che è partita da villa Litta per arrivare in piazza Iseo.
Il Movimento 5 Stelle ha aderito e partecipato alla manifestazione come tutti gli altri gruppi consigliari.

Eravamo contrari a portare le bandiere di gruppi politici, è stato comunque davvero bello vedere sfilare insieme gruppi diversi tra loro.
In merito all'incendio, come va ancora chiedendosi Nando Dalla Chiesa, è davvero strano il fatto che abbiano compiuto un gesto così eclatante. Spavalderia o incoscienza?
Come sottolineato anche da noi in un intervento in consiglio di zona, non crediamo proprio che questo sia il volto della ndragheta o mafia o camorra made in Lombardia
ovvero la diramazione lombarda. Qui si fanno affari senza clamore.

La mafia, la ndragheta, la camorra o qualsiasi organizzazione criminale,
siamo convinti che qui sia “cosa” da colletti bianchi.
Qui la criminalità non è quella dei gesti eclatanti.
La criminalità organizzata è contigua al business: dove c'è grana c'è mafia, dove c'è corruzione c'è mafia?
La corte dei conti ce lo rivela, da quando è iniziata la crisi il business della corruzione non ha subito un rallentamento di pari passo con l'economia ma un accelerazione.
La corte dei conti rivela che nel 2010 la corruzione è aumentata del 229% rispetto al 2009
Trasparency, (http://www.transparency.it/) una organizzazione che stila in maniera indipendente il livello di trasparenza degli stati, ci rivela che su 183 paesi, l'Italia era al 30° posto nel 1993 ha perso 2 posizioni l'anno per posizionarsi al 68° posto nel 2010

L'Italia vive in un mercato corrotto che non stimola la competitività e di conseguenza anche le spese per le opere in Italia risultano notevolmente più alte rispetto ad altri paesi.

Un esempio su tutti:
il costo per km della costruzione dell'alta velocità
Parigi-Lione 10 milioni
Madrid-Siviglia 10 milioni
Tokio-Osaka 9 milioni
Roma-Napoli 47 milioni Si Roma-Napoli, lo stesso tipo di opera costa 5 volte iù che nel resto del mondo.
E' un problema del sud Italia? Proprio no
Torino-Novara e Novara-Milano costano quasi 8 volte più che del resto del mondo.

Ed infine Bologna-Firenze con 96 milioni per km, arriviamo ad avere un costo vicino a 10 volte
il costo del resto del mondo per Chilometro

Dove vogliamo arrivare? Come ci stiamo muovendo? Crediamo che da questo stallo se ne potrà uscire solo se ad ogni cittadino sarà data la possibilità di esprimere la propria opinione.
Questo lo si deve fare in due modi: dando accesso facile a tutte le informazioni e gli atti della pubblica amministrazione e la possibilità della reale di influire sulle scelte.


*I dati qui esposti sono presi dal libro di Nunzia Penelope: "Soldi rubati" editore Ponte delle Grazie.


Link ai video della manifestazione Iseo:
Intervista Vincenzo Agnusdei e partenza manifestazione:
Interventi in piazza Iseo:
Presidente zona 9 Uguccioni
Lettura saluti Pisapia, da Loconsolo:
Nando Dalla Chiesa:
Assessore Sport Bisconti:
Assessore sicurezza Granelli:
Presidente Commissione Sport consiglio di zona 9 Tucci:
Saluti finali presidente zona 9 Uguccioni:
Servizio del TG3: